PAVULLO BASKET 79
SAN FELICE 35
(22-6;14-6;20-17;22-7)
Arbitro: Baruffi M. di Pavullo
PAVULLO: Dalrio 2, Goglia 9, Bursi, Gnesi 2, Serafini E. 10, Serafini M. 10, Gianaroli 26, Serri L. 8, Ferrari 4, Lorenzi 8, Pugliese.
Pavullo scatenato che piega San Felice in una gara giocata su buoni livelli e con tanto agonismo. I nostri partono forte dal primo minuto mettendo grossa pressione agli ospiti che faticano a trovare facili giocate, costretti spesso a forzare l’ultimo passaggio.
Ne approfitta Pavullo che piazza un buon break di 22 a 5 nel primo quarto, convincendo sempre di più che le partenze a rilento sono un retaggio del passato. Gianaroli da sotto canestro sembra inarrestabile (26 punti per lui a fine gara), imbeccato a dovere dai buoni assist di Serafini Mattia. La squadra gira bene la palla, cercando vantaggiosi “uno contro uno” e lottando forte a rimbalzo. Molti dei canestri arrivano sulle seconde occasioni, e San Felice fatica a trovare il ritmo per arginare le furie Pavullesi.
Nella seconda frazione di gara Pavullo non molla, e rincara la dose. La coppia Serri-Gianaroli continua a martellare il ferro, la difesa si muove bene e chiude sulle linee di passaggio, recuperando buoni palloni e spingendo in contropiede.
Nella seconda metà della gara, Pavullo alza il piede dall’acceleratore e gestisce gara e risultato molto bene. Un lampo di San Felice, che disputa un ottimo quarto, tenta una timida rimonta a fronte del grande scarto in termini di punteggio. Pavullo non ci sta, e riallunga le distanze grazie alle giocate dei fratelli Serafini e del solito Gianaroli. Un Goglia un po’ in sottotono in fase offensiva, coordina invece molto bene la difesa che subisce poco ed appare ben organizzata sul campo, mostrando gli enormi miglioramenti fatti in questo fondamentale grazie al duro lavoro degli ultimi mesi.
Al fischio finale Pavullo chiude con un altra bella vittoria, dimostrando ancora una volta la solidità di un buon gruppo, per ora imbattuta nel suo girone e in testa alla classifica.
Se la partita con il Fiorano poteva essere stata in discesa, perché gli avversari erano novizi alle prime armi, il S Felice è stato un banco di prova importante, essendo questa squadra presente nei campionati da diverso tempo e, a dire il vero, sempre con propositi competitivi oltre le aspettative. In questa partita vi è da dire che anche il S Felice, con un nuovo allenatore, ha onorato la partita con un atteggiamento molto diverso dalle altre volte, battendosi con tutte le forze, ma senza quei patemi d’animo, che negli anni precedenti facevano trasformare le partite in vere e proprie guerre di sopravvivenza. Onore quindi agli avversari per il loro atteggiamento sportivo, così come deve sempre essere.
La partita, come sempre, trattandosi di U 16 o U 14, ha le solite 2 facce, partenza scoppiettante con due tempi mostruosi, con accumulo di vantaggio significativo, e calo più psico che fisico nelle fasi successive. Ma questo fatto non deve assolutamente preoccupare, perché stiamo parlando di poco più che bambini che praticano lo sport prima di tutto per fini ludici, e pretendere dagli stessi un atteggiamento da professionisti rischia di produrre l’effetto contrario con pericolo di subentro di ansie da prestazione nei piccoli atleti che potrebbero pretendere se stessi più di quello che sono in grado di dare. La cosa essenziale è che la partita sia stata vinta con pieno merito dai piccoli pavullesi. Il dato che si può rilevare dal gioco fin qui espresso, è che non esiste una colonna portante. Tutti i ragazzi contribuiscono al gioco di squadra, e se oggi il fenomeno è uno, ieri era un altro, domani sarà un altro ancora, con la partecipazione di tutta la squadra al successo dei singoli.
Quindi, ragazzi, adesso che il vento è in poppa, su le vele e salpiamo per i porti che meritiamo. Non perdete, però, di vista il vostro impegno più importante, che, in questo momento, è lo studio che vi prepara ai vostri ruoli nella vita.
Ricordate: “SCOLA EST MAGISTRA VITAE”
MVP: GIANAROLI LUCA – Una crescita costante e continua per la nostra ala piccola che gioca forte sotto canestro, sempre sicuro in fase di finalizzazione, segno di un ottima condizione fisica e mentale.