
PAVULLO BASKET 33
PALL. SASSUOLO 44
Pavullo: Calderone 1, Cavicchioli A. 8, Cavicchioli S. 8, Errigo, Ingrami, Licciardo, Ouldrabia 14, Siddu, Vitale, Bedonni, Ranieri.
Alla fine del terzo periodo il Pavullo riesce a guadagnare punti sugli avversari, grazie soprattutto a una difesa che regge bene ed ai contropiedi, favoriti dai lanci lunghi di Gabriele Siddu in rimessa.
Nel quarto periodo, purtroppo, i nostri smettono di difendere ed aumentano di conseguenza i canestri degli ospiti. Tutto ciò alimenta il morale basso della squadra, che non crede più nella vittoria. A meno di minuto sul cronometro, Pavullo tenta il tutto per tutto giocando l’asso nella manica, un giocatore sconosciuto, con spiccate doti atletiche che cerca insperabilmente di risollevare le sorti della partita. Nessuno riesce a identificarlo perchè la sua performance dura poco meno di 30 secondi e la sua identitá resta tutt’ora ignota (Gli siamo comunque grati per il contributo :D).
L’incontro si conclude 33-44, ma avrebbe potuto avere ben altro esito se alcuni elementi della squadra non fossero mancati all’appello. Anche una maggiore consapevolezza delle proprie capacità ci potrá aiutare a giocare un ritorno con Sassuolo in modo diverso dall’andata.
SBM MODENA 54
PAVULLO BASKET 17
Pavullo: Ranieri, Ouldrabia 6, Calderone 2, Siddu, Cavicchioli A. 5, Piumi, Mammei 2, Venturelli, Licciardo, Bedonni, Cavicchioli S., Errigo 2.
I modenesi si portano subito in vantaggio, anche a causa della difesa disorganizzata dei nostri, che si trovano spesso senza marcatura, perdendo ripetutamente l’attaccante avversario. Mammei, Cavicchioli Sara ed Andrea, Ouldrabia e Siddu tentano più volte di attaccare l’area avversaria, ma vengono stroncati dalla difesa dei padroni di casa, molto aggressiva ma ritenuta non fallosa dal giudice di campo che lascia spesso correre sui falli di contatto.
Buona prestazione di Davide, Nabil (che trova ottimi contropiedi) e Giuseppe, vera rivelazione della partita. Pur allenandosi da pochi mesi, quest’ultimo si dimostra attento e vigile nel gioco, fornendo ai compagni aiuto difensivo e firmando canestri degni di nota. All’intervallo lungo, complice -come giá sottolineato- la difesa carente del Pavullo, la partita sembra già persa. Il punteggio finale 54-17, mostra che c’è ancora molto da lavorare in vista del ritorno.
MVP: Dalrio Alessio – Se la gioca con Serafini Mattia, Gianaroli e Goglia, ma la spunta lui, soprattutto per la crescita in termini difensivi, e il buon lavoro svolto sotto canestro. Una prova di impegno e dedizione.